Gruppo Famiglia

Coordinatori: 

Teresa Condello

Simona Guerrieri

Il gruppo famiglie è stato costituito nel 2003. 

Chi vuole inserirsi nel gruppo, in qualunque momento, 
può contattare il parroco o i coordinatori del gruppo

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Le beatitudini in famiglia

1. Beati noi sposi che abbiamo scoperto la gioia e la dolcezza dello stare in comunione fra di noi, rinunciando alla libertà dell'"io" per vivere nella libertà del "noi". 
2. Beati noi sposi quando impariamo a condividere le fatiche e le delusioni con il nostro coniuge, mostrando a lui senza vergogna i nostri limiti e le nostre povertà accettando le sue,riconoscendoci creature amate profondamente da Dio e da lui pensate come coppia.
3. Beati noi quando riusciamo ad abbandonare il linguaggio della rabbia, dell'offesa e del farci il muso, quando mettiamo al centro il nostro amore e gestiamo i dissensi non per rivalsa o vendetta, ma con la voglia di scegliere il meglio per noi in armonia con la volontà di Dio. 
4. Beati noi quando abbiamo iniziato a mettere in un angolo le cose superflue ed abbiamo riportato al centro l'essenziale: il nostro rapporto di coppia, il dialogo con i nostri figli, il lavoro non come priorità assoluta ma come mezzo che ci consente di essere famiglia.
5. Beati noi che abbiamo appreso da Lui l'arte dell'andarci incontro e crediamo non solo che si può ricominciare sempre, ma che in ogni (ri)partenza il Signore pone per noi due doni inimmaginabili. Ecco, non sarà la routine quotidiana a spaventarci ma avremo sempre da Lui la forza e la creatività necessarie per far crescere il nostro amore.
6. Beati noi quando cerchiamo di vivere pienamente la promessa che ci siamo fatti di onorarci tutti i giorni, perché lì impariamo a donarci totalmente l'uno all'altra nel tripudio dei cuori e nell'abbraccio dei corpi, perchè lì stiamo divenendo tempio dello Spirito ed il contatto con il Signore è profondo.
7. Beati noi tute le volte che scegliamo di portare comunione invece di discordia nella nostra casa, con i nostri parenti ed amici, vicini di casa, comunità parrocchiale, perchè quando lo facciamo perfezioniamo la nostra arte di perdonare e la delicatezza con cui lo facciamo: gli altri faranno ugualmente con noi. 
8. beati noi quando ci sembrerà che quelli che non seguono Dio non solo stanno meglio di noi, deridono il nostro modo di essere coppia, il nostro credere nel matrimonio, pur sperimentandone in prima persona le difficoltà, il cercare di vivere un amore leale e per sempre senza scappatoie, il difendere il primato della nostra famiglia su tutte le cose che ci circondano; rallegriamoci perchè il Signore ci darà la serenità e la forza necessarie per continuare a testimoniarlo.
9. Beati noi quando gli altri diranno male di noi chiamandoci "antiquati" perchè crediamo alla fedeltà fra di noi, dicendoci "imprudenti" perchè con gioia accogliamo la vita, apostrofandoci come "tirchi" perchè sappiamo che i nostri soldi possono dare tante cose superflue a noi, ma anche procurare l'essenziale ai nostri fratelli poveri; non lasciamoci abbattere, questa è la Sua strada dove c'è la croce che si presenta a noi sotto le forme più disparate, scegliamo di abbracciarla e sperimenteremo con Lui come sia dolce e luminosa la risurrezione che nasce da qui. 

          Rallegriamoci perchè è segno che simo veramente suoi discepoli, suoi amici e Lui a noi ha promesso il centuplo quaggiù e l'eternità, gioia perfetta per sempre.